Progetto per la creazione del "Centro Internazionale per la Ricerca e la Formazione sul Teatro Popolare"
Il Centro Internazionale per la Ricerca e la Formazione sul Teatro Popolare intende proporsi come punto di incontro e riferimento per la formazione di artisti ed amatori Italiani ed Europei che operano nel campo della cultura teatrale popolare.
Attraverso un percorso di corsi ed appuntamenti culturali il CIRFTP si pone come obiettivo la riscoperta e la valorizzazione delle radici della cultura teatrale europea. La Commedia dell’Arte e le sue maschere, l’arte del racconto e l’affabulazione, lo ‘slapstick’ ed il clown, il confronto tra le moderne forme di spettacolo e le radici del teatro europeo sono le tematiche portanti del progetto.
Il CIRFTP è rivolto ad una utenza italiana ed internazionale, basandosi su un territorio, il Veneto, storicamente collegato con le radici del teatro popolare occidentale e che geograficamente offre grandissime opportunità di fruizione culturale e turistica.
I corsi e gli appuntamenti si articoleranno in:
- Corsi di teatro di teatro di base;
- Corsi di teatro tradizionale e popolare, con particolare attenzione alla Commedia dell’Arte e le maschere ad essa correlate;
- Corsi di teatro comico e drammatico aventi come riferimento gli autori della grande tradizione europea (Shakespeare, Goldoni, Molière…)
- Corsi di Arte del Racconto e affabulazione;
- Performances, saggi e spettacoli relativi ai corsi svolti;
- Spettacoli di teatro popolare in genere;
- Incontri culturali e serate a tema;
- Altro.
Progetto a cura di MICHELE BOTTINI
Nato a Varese nel 1968, ha completato i suoi studi teatrali nel 1989 presso la Scuola D’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano dove nella sua formazione ha incontrato, tra gli altri, Yoshi Oida, Francois Kahn, Joseph Chaikin. Dopo il diploma si è esibito con alcune delle compagnie teatrali d’avanguardia più importanti in Italia nei primi anni novanta, al CRT di Milano e al CSRT di Pontedera. Successivamente entra in contatto con il Piccolo Teatro di Milano, dove ha lavorato con Giorgio Strehler in diversi spettacoli.
Al Piccolo, dal 1997 al 2001 ha recitato il ruolo di Arlecchino, in “Arlecchino servitore di Due Padroni”, sostituendo il leggendario Ferruccio Soleri. Oltre a continuare la sua collaborazione con il Piccolo (soprattutto nella versione di Luca Ronconi di Aristofane ” Le Rane “) , ha lavorato con una vasta gamma di registi italiani , autori e attori come Paolo Rossi, Paolo Villaggio, Gigi Proietti, Aldo, Giovanni e Giacomo, Antonio Albanese, Giuseppe Battiston, Alfonso Santagata, Ottavia Piccolo, e altri.
In quegli stessi anni , grazie all’incontro e alla collaborazione con artisti internazionali come Mario Gonzalez, Adriano Yurissevich , Claudio De Maglio , Carlo Boso e altri, ha sviluppato la propria visione della Commedia dell’Arte, basata sulle tecniche di improvvisazione e costruzione di originali “canovacci”.
Contemporaneamente la sua esperienza lo ha portato a lavorare come attore, tra cinema e televisione, in numerosi film e produzioni con ruoli di protagonista e coprotagonista con diversi registi ed artisti come Luca Lucini, Silvio Soldini, Gennaro Nunziante, Giuseppe Bertolucci, Matthew Modine Alessandro D’Alatri, Aldo Giovanni e Giacomo, Fabio De Luigi, Giuseppe Battiston, Mariangela Melato, Giancarlo Giannini, Fabio Volo, Alec Baldwin, Robert Kennedy III ed altri. In TV è stato inoltre protagonista nella serie “Andata e ritorno (In Treno)” per RAI 2, ha collaborato con Gene Gnocchi in diverse trasmissioni RAI ed è stato acting coach per la serie “In Tour” e “Alex & Co.” per Disney Channel.
Nel 2011 l’incontro con Dario Fo e Franca Rame e la collaborazione con Massimo Navone lo ha portato a dirigere lo spettacolo “Mistero Buffo e altre storie” per il Festival di Avignone 2012 e 2013 ( Francia) , il primo passo di un progetto internazionale che trova il suo compimento nel 2015 con la messa in scena per Expo 2015, al Piccolo Teatro di Milano, di “Storia di Qu” un testo inedito di Dario Fo diretto da Massimo Navone e curato dallo stesso Fo dove è protagonista..
Come insegnante è membro della Paolo Grassi di Milano dove insegna Commedia dell’Arte e Movimento Scenico.
Ha finora tenuto numerosi workshop in Usa , Canada , Italia, Francia, Svizzera, Germania, Svezia, Serbia, Kenya, India e Cina.
Massimo Navone
Nasce a Savona il 15/01/1958 Vive a Milano dal 1972. Si diploma al corso di regia della Scuola del Piccolo Teatro di Milano e si laurea in drammaturgia al DAMS di Bologna.
Dal 1982 inizia la sua attività professionale di regista e drammaturgo teatrale. Si specializza nella formazione dell’attore seguendo seminari specifici in Italia e all’estero e inizia nel 1984 l’attività di insegnamento della recitazione presso scuole e accademie di livello nazionale.
Dal 2003 al 2015 è direttore della Scuola d’Arte drammatica Paolo Grassi di Milano (già Scuola del Piccolo Teatro). Costruisce per la scuola progetti di scambio con scuole europee, il progetto ‘Mistero Buffo e altre storie – il teatro di Dario Fo e Franca Rame per le nuove generazioni’ con cui partecipa a due edizioni del Festival di Avignone nel 2012 e nel 2013.
Cura la Direzione artistica di diverse iniziative per il Comune di Milano ultima delle quali ‘ Identità Milano – sette giorni di spettacolo in sette piazze della città’. Come REGISTA TEATRALE ha al suo attivo più di 50 spettacoli con attori importanti come Franco Branciaroli, Sergio Rubini, Fabrizio Bentivoglio, Margherita Bui, Adriana Asti, Cochi Ponzoni, Enzo Iacchetti, Antonio Albanese, Enrico Bertolino, Gene Gnocchi, Nuzzo-Di Biase. L’ultimo spettacolo di cui ha curato la regia è ‘Storia di Qu’, testo mai rappresentato di Dario Fo che ha debuttato al Piccolo Teatro Studio nell’ambito del cartellone di Expo Città.